Come correggere una discrepanza tra la occlusione centrica e la relazione centrica? In questo video vediamo insieme come effettuare una diagnosi corretta di asimmetria mandibolare e come trattare questa tipologia di casi con gli allineatori trasparenti nei pazienti più piccoli.
Il paziente in questione è un bambino di 7 anni e mezzo, in piena fase di crescita.

Diagnosi e pianificazione del trattamento

Sia con l’ortodonzia tradizionale che con quella trasparente, la diagnosi è sempre un passaggio fondamentale e solo dopo averla effettuata è possibile impostare il piano di trattamento.
Presso lo Studio Ortodontico Di Gioia e Martinetti effettuiamo per ogni paziente un esame clinico approfondito, utilizzando fotografie extra-orali, foto intra-orali e scansioni digitali, per studiare a fondo la situazione e comprendere appieno le esigenze individuali, sviluppando di conseguenza un piano di trattamento personalizzato.

1. Diagnosi ortodontica tramite esame clinico e fotografie

Come primo step, bisogna identificare la natura dell’asimmetria e capire se è di tipo mandibolare o mascellare. Abbiamo quindi tracciato degli assi orizzontali e verticali sul viso del paziente, per localizzare con precisione il problema: in questo caso è presente un’asimmetria mandibolare, con il mento deviato verso sinistra.
Successivamente, bisogna verificare l’eventuale presenza di una discrepanza tra l’occlusione centrica e la relazione centrica. Se infatti la chiusura e l’apertura della mandibola non avviene nel modo simmetrico viene a mancare l’equilibrio nella masticazione e si creano disallineamenti dentali anche importanti.
L’analisi ha permesso quindi di identificare la presenza di precontatti a livello degli incisivi e dei canini di destra, dovuti ad una contrazione asimmetrica del palato.

2. Impostazione e personalizzazione del clin-check

Una volta raccolti tutte le foto e le scansioni necessarie, è possibile creare il modello digitale con clin-check. Grazie a questa tecnologia, infatti, possiamo visualizzare in modo preciso le modifiche e gli interventi da effettuare per correggere tutte le problematiche diagnosticate.
Per ottenere un piano ottimale, sono state incluse nel clin-check le macro-modifiche utili alla risoluzione del problema: il modello è stato montato in relazione centrica (I contatto) per determinare la corretta espansione del palato necessaria e quali sono i precontatti interdentali da spostare.

3. Trattamento con gli allineatori trasparenti

Essendo quello del paziente un caso in fase di permuta, sono state effettuate in totale tre set di allineatori superiori ed inferiori. Nel terzo set, sono stati inseriti elastici di intercuspidazione di terza classe per migliorare la chiusura mandibolare.

Asimmetria mandibolare in età scolare: altre soluzioni di trattamento

Nel caso del paziente di 7 anni e della sua asimmetria mandibolare, la scelta è stata quella di utilizzare le mascherine trasparenti per correggere la forma d’arcata asimmetrica e rimuovere i precontatti anteriori, inclinando gli incisivi anteriori. Ma oltre agli allineatori trasparenti, esistono diverse alternative di trattamento per l’asimmetria mandibolare.
Ci sono opzioni che comprendono l’utilizzo di espansori rapidi del palato o l’applicazione di maschere notturne, come quella di Delaire, nel primo anno di trattamento e successivamente di brackets sugli incisivi per pro-inclinarli e correggere il morso anteriore.
La scelta del trattamento come sempre dipende dalle caratteristiche specifiche del paziente.

Grazie alla diagnosi accurata, al clin-check personalizzato e all’utilizzo degli allineatori trasparenti, lo Studio Ortodontico Di Gioia e Martinetti ha affrontato con successo l’asimmetria mandibolare del paziente. Questo caso studio dimostra l’importanza di una valutazione approfondita e di soluzioni personalizzate per ottenere risultati ortodontici ottimali.
Per ulteriori informazioni o una consulenza ortodontica personalizzata, contatta lo Studio Ortodontico Di Gioia e Martinetti di Moncalieri.