Si tratta di dispositivi, solitamente realizzati in ceramica, che vengono applicati sulla superficie esterna e più visibile del dente, verso le labbra per essere più specifici.

La loro funzione principale è quella di migliorare l’estetica dei denti ed il materiale che viene posizionato sopra lo smalto è talmente sottile da rendere il dispositivo quasi impercettibile.

Lo spessore della faccetta puo’ variare, si puo’ partire da un minimo di 0,3 mm ad un massimo di 0,7 mm, mentre forma e larghezza coincidono con il dente su cui verranno posizionate.

Possono essere prodotte in differenti tipi di materiale: ceramica o resina.

Le prime vengono consigliate perchè più durevoli e stabili nel tempo, soprattutto per quanto riguarda il mantenimento del colore. Ecco perchè sono tra le più diffuse al mondo!

Quelle realizzate in composito, sono invece più economiche ma meno resistenti. Possono pero’ essere riparate in caso di rottura o scheggiamento del dente.

Come vengono applicati questi dispositivi?

Per completare il trattamento sono necessari più incontri.

Nel corso del primo incontro si raccolgono solitamente fotografie e impronte preliminari che servono per studiare il caso specifico e la soluzione estetica ottimale per ogni paziente.

Nella seduta successiva, si fanno delle prove estetiche con delle faccette provvisorie rimovibili (mock-up). Con il mock-up si analizza l’estetica che si vuole ottenere con le faccette definitive.

Tali valutazioni vanno fatte insieme al paziente, se ci sono modifiche o miglioramenti da apportare si puo’ intervenire durante questa seduta.

Quando si arriva al risultato ottimale, si raccolgono ulteriori fotografie e si rimuove il mock-up per concludere la seduta.

Nell’appuntamento successivo si preparano i denti in cui verranno applicate le faccette, si prendono altre impronte e vengono cementate le faccette provvisorie.

Dopo circa 10-15 giorni, l’Odontotecnico realizza le faccette definitive in ceramica o in composito e vengono applicate sui denti interessati con materiali adesivi in modo definitivo al posto delle faccette provvisorie.

Quanto durano?

Non è facile stabilire quanto possono durare le faccette dentali, di sicuro il materiale utilizzato è un fattore importante per avere un’idea della tempistica. Vi sono poi altre variabili come per esempio l’igiene domiciliare da parte del paziente.

Quando servono le faccette?

L’applicazione delle faccette permette di nascondere difetti estetici ma è indicata anche per correggerete alcune funzioni compromesse da anomalie dentali. Formiamo una lista di casi in cui possono essere utilizzate le faccette:

• Migliorare l’estetica di denti scheggiati o consumati
• Migliorare l’estetica dei denti particolarmente gialli
• Restituire la normale brillantezza allo smalto dentale, che puo’ essere reso opaco nel tempo da fumo, cibi o bevande
• Chiudere lo spazio presente tra i due incisivi centrali, chiamato diastema
• Ingrandire i denti che con il tempo si sono consumati a causa del brusimmo (l’azione di digrignare i denti)
• Mantenere i denti bianchi e brillanti per lunghi periodi, le faccette per esempio non si rovinano in alcun modo durante la seduta di igiene o altri trattamenti.

Per avere informazioni più specifiche, contatta il tuo dentista di fiducia!

Studio Ortodontico Di Gioia Martinetti