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PROTOSSIDO D’AZOTO: IL TRUCCO PER RENDERE LA SEDUTA DAL DENTISTA ESTREMAMENTE PIACEVOLE!

PROTOSSIDO D’AZOTO: IL TRUCCO PER RENDERE LA SEDUTA DAL DENTISTA ESTREMAMENTE PIACEVOLE!

La sedazione cosciente con il protossido d’azoto è una delle tecniche impiegate dal dentista per dedicarsi il più delle volte alla cura dei pazienti più giovani, ma anche per gli adulti!

Prima di iniziare con la cura programmata, viene somministrata per via aerea per mezzo di una mascherina sul naso una miscela naturale e NON nociva di ossigeno e protossido d’azoto. 

In questo modo il paziente resta cosciente ma percepisce una sensazione di relax e serenità molto piacevole. Questa tecnica permette di allontanare l’ansia e aumentare anche la collaborazione da parte del paziente e quindi l’esperienza risulterà decisamente positiva!

CI SONO RISCHI LEGATI A QUESTA PRATICA?

Le apparecchiature a disposizione del dentista sono moderne e appositamente tarate, dunque consentono di lavorare in piena tranquillità e sicurezza.

La miscela di ossigeno e protossido non viene metabolizzata dal nostro organismo e una volta inalata viene naturalmente eliminata attraverso l’espirazione. Infatti, una volta interrotta la procedura, quindi l’inalazione della miscela, è sufficiente somministrare ossigeno per un paio di minuti annullando ogni effetto della miscela inalata poco prima. 

E’ opportuno considerare che la concentrazione di ossigeno presente naturalmente nell’aria è all’incirca del 20% e dunque il paziente è iperossigenato sempre. Durante il trattamento viene somministrata una miscela che non va mai al di sotto del rapporto seguente: 30% di ossigeno e 70% di protossido d’azoto. 

Ci troviamo quindi sempre in condizioni di completa sicurezza!

Nel caso dei bimbi, la somministrazione avviene mediante la seguente proporzione: 50% di protossido d’azoto e 50% di ossigeno. In circa un minuto di tempo, il bimbo puo’ raggiungere uno stato di benessere e rilassatezza che permette anche di aumentare la soglia del dolore, di diminuire il riflesso del vomito e della deglutizione

Incredibile ma vero!

ESISTE QUALCHE CONTROINDICAZIONE?

Il protossido è un gas anallergenico, non permane nell’organismo e non risporta controindicazioni con altri farmaci, dunque nessuna controindicazione assoluta.

Si sconsiglia in trattamento ad alcuni casi specifici come questi: 

  • Donne in stato di gravidanza nel primo e ultimo trimestre
  • Claustrofobici che tollerano poco la mascherina nasale
  • Persone con disturbi neurologici (anche l’epilessia)
  • Persone che assumono antidepressivi perché, innalzando questi i toni dell’umore, se associati al protossido potrebbero alterare lo stato di coscienza del paziente
  • Malati polmonari cronici 
  • Pazienti impossibilitati alla respirazione nasale 
  • Tossicodipendenti
  • Pazienti che si sono sottoposti a ricostruzione chirurgica del timpano perché il protossido si diffonde in cavità chiuse aumentandone quindi la pressione

Per scoprirne di più su questa tecnica, rivolgiti al tuo dentista di fiducia!

 

Studio Ortodontico Di Gioia & Martinetti