Un’emergenza ortodontica è un problema che deriva da un apparecchio ortodontico. Durante il trattamento, infatti, può capitare che l’apparecchio provochi dolori e disagi al paziente, o che qualche sua componente subisca dei danni. Vediamo insieme quali sono le situazioni di emergenza più comuni e come risolverle fino a quando non si ha la possibilità di effettuare una visita di controllo in studio. 

Emergenze ortodontiche: cosa può succedere

Nella maggior parte dei casi non si tratta di vere e proprie emergenze, quanto più di fastidi che possono presentarsi tra una visita e l’altra dal dentista. Vediamo quindi insieme le diverse casistiche, per sapere fin da subito a cosa si va incontro e quali sono le accortezze che bisognerebbe avere durante una cura ortodontica:

• Fastidio dopo ogni attivazione dell’apparecchio e denti indolenziti: può capitare di avvertire del fastidio subito dopo l’applicazione dell’apparecchio o in seguito ad una visita di controllo. In questi casi è meglio preferire una dieta a base di cibi morbidi e, nel caso in cui siano stati prescritti, è possibile assumere anche dei farmaci.

• Sanguinamento gengivale: in questo caso è possibile che ci sia un accumulo di placca. È importante infatti con l’apparecchio effettuare la propria igiene dentale con la massima cura, ricordandosi di utilizzare sempre anche il filo interdentale e assicurarsi di rimuovere ogni ristagno di cibo.

• Comparsa di piccole lesioni: sono dovute alla pressione dell’apparecchio sulle guance e sulle labbra, oppure ad una porzione di filo che punge. Si possono prevenire facilmente mettendo della cera ortodontica sull’apparecchio in corrispondenza di dove provoca il fastidio.

Per le emergenze che riguardano invece il dispositivo stesso, può capitare che si stacchi o si perda un bracket o che l’apparecchio si distacchi da un lato o che se ne rompa un pezzo: per sapere come comportarsi in questi casi continua a leggere.

Emergenze ortodontiche: come gestirle

Abbiamo visto che in alcuni casi l’apparecchio può creare problemi, quali il distacco di un attacco o di una parte del dispositivo. Molte di queste situazioni possono essere gestite in maniera autonoma, seppur provvisoriamente, senza doversi recare con urgenza in studio, ma è sempre bene contattare il proprio ortodontista per spiegare la situazione e ricevere consigli sul da farsi.

Le emergenze più comuni possono essere gestite così:

• Distacco di un attacco: se il bracket si stacca e si muove lungo l’arco, si può cercare di riportarlo alla posizione corretta e consolidarne la posizione usando della cera ortodontica o legandolo con del filo interdentale all’attacco adiacente, in attesa del prossimo appuntamento dal dentista.

• Spostamento del filo: se l’arco tende a spostarsi, si può provare a riposizionarlo con l’aiuto di una pinzetta e, se provoca fastidio in bocca, coprire la punta sporgente con della cera ortodontica.

• Distacco di una banda o di un espansore del palato: è estremamente raro che succeda, ma nel caso è sufficiente evitare di mangiare cibi appiccicosi e prenotare una visita per ricementare l’apparecchio

A prescindere dalla tipologia e dall’entità dell’emergenza, è sempre bene avvisare subito lo studio in cui si è in cura, in modo da fissare un appuntamento e risolvere così in maniera definitiva e professionale il problema.

Lo Studio di Gioia Martinetti garantisce sempre ai suoi pazienti una risposta da personale competente nel più breve tempo possibile, per aiutarti a gestire eventuali emergenze e assicurarti di vivere il tuo trattamento ortodontico con sicurezza e fiducia.

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