Avere un sorriso perfetto è il desiderio di molti, tuttavia non sempre è facile avere dei splendenti. Un sorriso bianco e lucente , infatti, non è soltanto un vantaggio estetico, ma rispecchia un’accurata igiene orale che è fondamentale per la salute dei denti e dei tessuti di supporto.

Anche altre caratteristiche come la forma dei denti, il loro colore base e altri particolari potrebbero avere peso sull’aspetto del proprio sorriso.

Quindi mettiti comodo e vediamo insieme alcune regole per tenere i denti puliti e dimenticarsi del tartaro, al fine di ottenere un sorriso smagliante che persista nel tempo.

LA ROUTINE è FONDAMENTALE!

La prima cosa da fare è assumere la buona abitudine di pulire sempre lo spazzolino da denti.

I batteri presenti in bocca tendono a depositarsi tra le setole dello spazzolino, per questo motivo si consiglia di lavarlo spesso e in modo accurato,e di riporlo in posizione verticale.

Molte persone tendono inoltre a coprire lo spazzolino con una mascherina di plastica, che a sua volta però potrebbe favorire la proliferazione dei batteri in quanto trattiene l’umidità.

In commercio si possono reperire tantissimi tipi diversi di spazzolino: alcuni modelli sono più efficienti di altri e aiutano ad eliminare il tartaro e a sbiancare i denti.
Quando si deve acquistare un nuovo spazzolino è consigliabile scegliere un modello medio o morbido, quelli dotati di una testina piccola facilitano la pulizia della parte posteriore della bocca.

Per chi porta l’apparecchio è indicato l’utilizzo di uno spazzolino ortodontico, e il monociuffo è il modello più adatto agli impianti.

Si consiglia di sostituire ogni 3 mesi lo spazzolino perché le setole tendono a consumarsi, perdendo la loro forma originale così come anche la loro efficacia.

LA BUONE ABITUDINI SONO IMPORTANTI!

Lavare sempre i denti quando è necessario ti aiuterà ad ottenere il sorriso che hai sempre desiderato.

Ci sono però delle piccole ma importanti regole da seguire: dopo aver bevuto delle bevande ricche di zuccheri è meglio attendere un po’ di tempo prima di lavare i denti poiché gli acidi contenuti nelle bevande insieme all’azione dello spazzolino possono danneggiare lo smalto dei denti. Dunque, per favorire un rapido scioglimento degli acidi si consiglia di bere dell’acqua oppure masticare una gomma dopo aver bevuto queste bevande specifiche.

Onde evitare la formazione di carie profonde o tartaro si consiglia di ricorrere all’uso del filo interdentale una o due volte al giorno: lo spazzolino non arriva a pulire tra un dente e l’altro per cui se vogliamo detergere anche le zone interprossimali dei denti l’unica maniera è quella di passare il filo! Altrimenti è come se non pulissimo mai lì in mezzo e alla lunga potrebbero formarsi delle carie tra un dente e l’altro

COME SI LAVANO i DENTI?

È fondamentale spazzolare correttamente! Infatti spesso può capitare che per fretta si spazzolino i denti in orizzontale da sinistra a destra. Ma questo non fa bene ai denti e gengive!

Fase 1)  Bisogna mettere il dentifricio sullo spazzolino, dopo averlo inumidito: ne basta poco, una striscia delle dimensioni di una lenticchia, alcuni spazzolini hanno delle setole colorate al centro: basta coprire quelle di dentifricio, tutto quello che mettiamo in più cadrà nel lavandino..!

Fase 2) Spazzolare i denti con un movimento dal rosa al bianco, ovvero dalle gengive al dente: con questa tecnica “a rullo”, garantiamo una pulizia più approfondita della bocca perché allontaniamo i batteri dalle gengive!

Fase 3) Dobbiamo ripetere questo movimento per ogni parte della bocca per circa 15-30 secondi: la zona del dente verso la guancia , poi la zona interna verso la lingua o il palato, ed infine la zona del dente dove mastica!

Fase 4) Passare il filo interdentale per togliere bene tutto quello che lo spazzolino non riesce a pulire e ciò che si accumula tra i denti!

Fase 5) Spazzola bene anche la lingua, è molto ruvida e quindi per i batteri è facile annidarsi, pjuoi spazzolarla con lo spazzolino procedendo con le setole dalla gola verso lo specchio (!!!) oppure un pulisci-lingua con lo stesso movimento

Ricordati di far durare queste manovre almeno 2-3 minuti per essere sicuro di aver pulito bene tutte le zone della bocca!

L’ideale sarebbe farlo dopo ogni pasto, l’appuntamento con lo spazzolino più importante è prima di andare a dormire! Infatti di notte la salivazione si abbassa e sappiamo che la saliva contiene delle sostanze antibatteriche importanti che di mnotte quindi diminuiscono

QUANDO INIZIARE A LAVARE I DENTI?

 

Le buone abitudini iniziano sin da piccoli!!

Dobbiamo iniziare ad abituare i piccoli ad avere la sensazione di pulito e di qualcosa che pulisce in bocca fin dalla tenera età, anche nel neonato!

Con il passare del tempo diventerà per una semplice abitudine, che sarà un piacere ripetere tutti i giorni, anche quando saranno adulti.

Per i neonati è bene pulire le gengive con una garzina imbevuta di acqua o con un ditale di gomma dotato di un lato zigrinato da mettere sull’indice del genitore per pulire facilmente sia le gengive che la lingua.

In base all’età possiamo avere diverse tecniche e metodi per pulire i denti!

• Da 1 a 3 anni: i bimbi possono già utilizzare lo spazzolino, meglio di no il dentifricio. Saranno però i genitori a pulirgli i denti, in questo modo il bambino comincerà a prendere confidenza con lo spazzolino, solitamente a questa età sarà di tipo manuale.
• Da 3 a 6 anni: adesso il bambino può cominciare tranquillamente a lavarsi i denti da solo, sempre in presenza di un genitore. Lo spazzolino adesso  può essere sia manuale che elettrico, deve però avere una piccola testina kids dedicata o comunque adatta alle dimensioni della bocca del bambino. Il dentifricio deve presentare una concentrazione di fluoro non superiore a 500 ppm: in modo da evitare la fluorosi (degenerazione dello smalto dei denti, demineralizzazione e macchie) che per formarsi però si è visto che il bambino dovrebbe ingerire più di mezzo tubetto di dentifricio per diversi giorni consecutivi.
• Dai 6 anni in poi: Adesso il bambino è in grado di lavare i denti in autonomia con lo spazzolino manuale o elettrico. D’ora in poi è possibile utilizzare il dentifricio per adulti al gusto che gli piace di più, menta, fragola, chi più ne ha più ne metta! Non bisogna preoccuparsi per la quantità ingerita involontariamente, perché secondo gli studi scende al 30% in quanto dopo i 6 anni i riflessi deglutitori sono ben sviluppati.

Ed ora che sappiamo tutto su come si lavano i denti non ci basta che andare in bagno a provare!!